Skip to main content

Incontro con Armin Greder – 11 ottobre 2023

L’11 ottobre 2023 l’IISS “Rosa Luxemburg” di Acquaviva delle Fonti ha ospitato Armin Greder, graphic designer, illustratore e autore noto a livello internazionale. L’incontro è stato organizzato in collaborazione con la libreria Svoltastorie di Bari.

La nostra scuola si è preparata all’evento organizzando un percorso didattico, destinato agli alunni e alle alunne del primo biennio del liceo artistico e del professionale per i servizi culturali e dello spettacolo, su temi cari alla produzione artistica di Greder.

Sono stati selezionati cinque albi illustrati dell’autore le cui storie si soffermano su questioni scottanti con l’intento di andare alla radice delle cose: l’immigrazione, l’incontro con il diverso e l’accoglienza (L’isola); gli sbarchi sulle coste del Mediterraneo e i naufragi le cui vittime rimangono senza nome (Mediterraneo); la denuncia dello sfruttamento e dell’iniqua distribuzione delle risorse (Diamanti, Notiziario) e la questione dell’ambiente e del futuro delle nuove generazioni (L’eredità).

Tutti questi aspetti indagati dall’artista, che esprimono un disagio della società contemporanea, richiamano direttamente alcuni degli obiettivi dell’Agenda 2030 che sono stati affrontati in classe proprio prendendo spunto dai libri di Greder. In essi la compresenza di immagini e parole, mai accostate in maniera descrittiva, ha consentito di lavorare in modo interdisciplinare (italiano e arte) mettendo a punto un percorso di lettura che stimolasse una costante attività di osservazione e interpretazione condivisa tesa a ricostruire il significato profondo delle diverse storie proposte.

Accanto alla lettura e all’interpretazione del testo, il percorso didattico ha previsto anche la produzione di brevi testi narrativi ispirati ai temi peculiari dell’autore; in alcuni casi, essi sono stati corredati da disegni destinati ad illustrare la copertina di un taccuino. Sono state realizzate tavole artistiche sul modello di quelle contenute negli albi analizzati in classe ed effettuate recensioni su alcuni testi di Greder, mentre due scatole sono state decorate allo scopo di raccogliere da una parte brevi messaggi di denuncia su aspetti della realtà negativi e contraddittori e dall’altra proposte di miglioramento, idee e spunti per la trasformazione dell’esistente.

Alunni delle classi quarte e quinte del liceo artistico e del professionale per i servizi culturali e dello spettacolo hanno realizzato la locandina dell’evento, un video e un breve reportage fotografico per documentare l’avvenimento.

Il video è il risultato di un montaggio: al filmato pubblicato dalla casa editrice Orecchio Acerbo è stata aggiunta una traccia audio con la lettura di un testo realizzato dagli alunni e dalle alunne della classe I C del Liceo artistico.
Video recensione dell’ultimo albo illustrato di Armin Greder, Notiziario, pubblicato nel 2023 dalla casa editrice Orecchio Acerbo.

Festival “Leggo, ergo sum” – Malusa Kosgran

Incontrare Malusa Kosgran è allacciare le cinture e partire per un viaggio che non sai dove ti porterà.

Perché lei è una soggettista, sceneggiatrice di fumetto, scrittrice, illustratrice e creatrice di contenuti per il web.

Perché nei suoi libri, tra disegni e parole, prosa e vignette, si parla di amicizia e solitudine, famiglia e diversità, sentimenti e valori.

Perché, tra piccole manie e simpatiche ossessioni, è sempre la passione a muoverla, a muovere la sua mano che disegna, che scrive, che raccoglie piante selvatiche, che cura l’orto, che colora il mondo in una dedica e immagina per tutti noi un futuro migliore.

Grazie ad Alessia Lasorsa per aver raccontato con noi, al C-LAB MAO, il terzo incontro del Festival “Leggo, ergo sum”, rassegna culturale organizzata per il Maggio dei Libri dall’I.I.S. Adriano Olivetti, il Gruppo di Lettura “Gli Spaginati” di Stornarella e MAO FM 19.77 di Orta Nova, in collaborazione con la Biblioteca La Magna Capitana e la libreria Ubik di Foggia.

https://www.instagram.com/p/C7SV8bKNEgA/?igsh=YzRyeXBvb2x3cTU=

Festival “Leggo, ergo sum” – Alessandro Galano

Secondo appuntamento del Festival “Leggo, ergo sum” al C-LAB MAO il 21 maggio con l’I.I.S. Olivetti, il Gruppo di Lettura “Gli Spaginati” di Stornarella e MAO FM 19.77 di Orta Nova.


Un libro come pretesto per parlare di tanti tanti e tanti libri.

Un libro per parlare di relazioni: tra l’uomo e un dio, un uomo e una donna, un uomo e i suoi simili, un prof e un’alunna, un uomo che si interroga sul senso della vita e dell’essere al mondo.

Un libro che parte da una storia e poi quelle storie diventano cinque, ma anche di più, le nostre, perché un libro ci invita a far parte del racconto, a essere il racconto.

Un’antologia di racconti, “Scuola di santi”, e il suo autore, Alessandro Galano, che ci fanno ben sperare in un futuro in cui il bello ci circonda e noi dobbiamo farci trovare pronti a coglierlo, a raccontarlo, a diffonderlo.

E a moderare non poteva esserci che un sociologo, Domenico Sivilli, che il mondo così come va lo studia e lo racconta.

https://www.instagram.com/p/C7PzrSuNJvB/?igsh=Yzhsam8xZWY4c2Nk

Festival “Leggo, ergo sum” – Luca Mastropasqua

È stato Luca Mastropasqua ad inaugurare il Festival “Leggo, ergo sum”, rassegna culturale alla sua seconda edizione, organizzata per il Maggio dei Libri dall’I.I.S. Adriano Olivetti, MAO FM 19.77 di Orta Nova e il Gruppo di Lettura “Gli Spaginati” di Stornarella, in collaborazione con la Biblioteca La Magna Capitana e la libreria UBIK di Foggia.

Luca Mastropasqua, docente di storia e filosofia, autore della saga di Llyr il Drago Azzurro, ha incontrato, sabato 18 Maggio alle ore 10.20, gli studenti del triennio del Liceo Linguistico di Carapelle e ha dialogato con Domenico Sivilli.

Numerosi e interessanti gli spunti emersi durante la presentazione dei romanzi, perché il fantasy offre l’opportunità di evadere, andare fuori dal nostro recinto e scandagliare nel nostro io più profondo. Attraverso il linguaggio della magia e dell’immaginazione si possono affrontare temi importanti quali la giustizia sociale, la discriminazione, la violenza, senza paura di essere censurati e così è stato anche con Luca Mastropasqua e Domenico Sivilli.
Un incontro fantastico (anzi fantasy!) tra due filosofi e con due filosofi.

https://www.instagram.com/p/C7HKnx6tTCA/?igsh=MWdqcnJjbmN6eDRmMg==

LIB(E)RI DI SOGNARE

La classe 4^ A della scuola primaria “G. Calò” legge PETER PAN di James M. Barrie

Giovedì 16 maggio presso la Biblioteca scolastica del nostro istituto, le alunne e gli alunni della mia classe, la mitica 4^A della Primaria “Calò”, hanno partecipato all’evento “Maggio dei Libri 2024” nella sezione LIB(E)RI DI SOGNARE. Su proposta della Dott.ssa Rosa Melluso, che presta servizio di volontaria presso la nostra biblioteca, abbiamo deciso di leggere e commentare il romanzo di Peter Pan scritto dallo scrittore scozzese James Mattew Barrie alla fine dell’Ottocento. Una storia che è stata il filo conduttore del progetto di quest’anno “In viaggio verso l’isola che non c’è” e che prevedeva la lettura del romanzo e la sua analisi e nella fase finale, che stiamo preparando con le nostre maestre, il musical ispirato alle avventure del ragazzo che non voleva crescere. Sempre pronti a rispondere all’invito delle nostre maestre abbiamo organizzato l’evento. La signora Rosa Melluso ci ha portato la sua esperienza di lettrice appassionata sin da bambina, quando chiedeva pochi spiccioli a sua madre per comprarsi un libro e della sua lunga esperienza come addetta alla Biblioteca Comunale, ora diventata Community Library. La sua testimonianza è stata davvero interessante. Poi ciascuno di noi ha letto il brano scelto di uno dei diciassette capitoli, che più lo aveva colpito e lo ha letto ad alta voce, motivando poi la scelta. Infine abbiamo cantato la canzone “Fantasia” tratta dalla colonna sonora del musical di Peter Pan che metteremo in scena il prossimo 5 giugno in cui io interpreto uno dei protagonisti principali: Wendy, la bambina innamorata di Peter Pan. Penso che questa nuova avventura possa aiutare tutti, in particolare le bambine ed i bambini di oggi, a capire che dobbiamo continuare a sognare e che leggere ci aiuta a farlo.

Flavia Petrelli

Classe 4^A Scuola Primaria “G.Calò”

Festival “Leggo, ergo sum” – II edizione

Al via la seconda edizione del Festival “Leggo, ergo sum”, rassegna culturale organizzata per il Maggio dei Libri dall’I.I.S. Adriano Olivetti, MAO FM 19.77 e il Gruppo di Lettura “Gli Spaginati” di Stornarella (tutti sottoscrittori del Patto per la Lettura del Comune di Orta Nova), in collaborazione con la Biblioteca La Magna Capitana e la libreria UBIK di Foggia.
Accogliendo l’invito del CEPELL, con il tema “Se leggi ti lib(e)ri”, “a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto”, quest’anno il Festival coinvolgerà in orario antimeridiano le sedi distaccate di Carapelle e di Stornara e in orario pomeridiano l’intera comunità nel C-LAB MAO in piazza Mario Frasca a Orta Nova.
Ricco e vario il calendario degli appuntamenti, con l’unico obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.
Si parte sabato 18 maggio alle 10.20, proprio al Liceo Linguistico di Carapelle, con Luca Mastropasqua, docente di storia e filosofia e autore della saga di Llyr il Drago azzurro.
Si prosegue con quattro appuntamenti pomeridiani al C-LAB MAO, alle ore 18: martedì 21 maggio Alessandro Galano, docente, giornalista e libraio,con la raccolta di racconti “Scuola di santi” (Les Flâneurs Edizioni); mercoledì 22 maggio Malusa Kosgran, scrittrice e illustratrice, con la graphic novel “L’isola degli animali” (Sabir Editore); martedì 28 maggio Domenico Carella, scrittore e giornalista, con la biografia “Nico & Ayrton Senna” (Mitico Channel); Mercoledì 29 maggio Francesco Berlingieri, scrittore e libraio, con “Pallone, asfalto e betoniere”.
Chiude il ciclo di incontri Lucia Campanella, docente e scrittrice, con “On the mother road” all’IPSS di Stornara, alle ore 11.20 del 30 maggio.

LIBRI IN CONCORSO

Premio La Magna Capitana – Taranto – 17 maggio 2024

Gli alunni della classe 1^ A Calò di Scuola  Primaria, dell’IC G. Calò, in qualità di giuria di giovani lettori del Premio “La Magna Capitana” categoria 6-8 anni, hanno letto e votato i tre libri finalisti: “Il re saggio” di Valentina Maselli e Marianna Balducci; Passi pistacchi di Chiara Lorenzoni e Francesca Dafne Vignaga; “Gaspare e Amleto” di Alice Keller e Veronica Truttero. È stata un’esperienza formativa ed entusiasmante, con attività di ascolto, di animazione alla lettura, realizzazione di marionette, usate come mezzo espressivo-comunicazionale. Ciascuno dei tre libri, ha suscitato interesse negli alunni, riflessioni sui comportamenti e tanto divertimento. Gli stessi hanno realizzato disegni, ispirandosi alle immagini del libro e al termine della lettura di ciascuno di essi, hanno scritto un breve pensiero sul loro gradimento. “Il re saggio” ha portato a comprendere quanto sia importante compiere le giuste scelte; Passi pistacchi” li ha fatti sognare con le filastrocche sulle stagioni e arricchito il loro lessico e “Gaspare e Amleto”li ha fatti divertire tanto. Quest’ultimo libro, non avendo un finale, ha dato l’opportunità a ciascuno di idearne uno. I bambini hanno votato con sicurezza, tutti d’accordo sul fatto che questi libri siano stati meravigliosi. Agli autori e ai disegnatori auguriamo che abbiano il meritato premio e che i loro libri siano letti da tantissimi bambini. Nel frattempo…la classe 1^ A Calò, trepida attendendo la partecipazione attiva alla diretta per la Premiazione dei Vincitori che si terrà il 17 Maggio 2024, in remoto. Si ringrazia la Regione Puglia e il Teatro Pubblico Pugliese-Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura non solo per aver istituito il Premio di Letteratura “La Magna Capitana”, ma anche per aver coinvolto bambini e ragazzi nella lettura di libri inediti, dandone copie per la classe e aver preso in esame il loro voto.

Ins. Cecilia Pastore

Storie di successo

Incontro con la scienziata Monica Materano

 «Un paese ci vuole non fosse che per il gusto di andarsene via.

Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente,

nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo,

che anche quando non ci sei resta ad aspettarti».

Cesare Pavese  – “La luna e i falò”

Mercoledì 8 maggio abbiamo incontrato una persona straordinaria per le sue doti di umanità che ci hanno subito catturati e nello stesso tempo stupiti. Una scienziata dal profumo di semplicità e prossimità!

Monica Materano è una nostra concittadina; ha frequentato la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola media del nostro paese, Ginosa. Ha proseguito i suoi studi presso il Liceo Scientifico G.B. Vico di Laterza e poi… è volata in alto!

Averla incontrata ha rappresentato un momento di condivisione e carica emotiva: Monica è stata accogliente e subito ci ha fatto sentire a nostro agio parlandoci del suo lavoro e del percorso fatto per raggiungere il suo traguardo. Si occupa di Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie e di ricerca che svolge in varie parti del mondo; ha approfondito i suoi studi in Belgio, in Germania, in Giappone e attualmente si è stabilita a Milano.

Durante l’incontro, in remoto, ci ha parlato dei suoi sogni di quando era bambina: avrebbe voluto fare la giardiniera! Invece è diventata una scienziata che coltiva anche il sogno accarezzato durante l’infanzia.

Monica Materano ci ha parlato con un entusiasmo contagioso dal quale traspariva la grande passione per il suo lavoro, la felicità per i suoi successi, ma anche la fatica di vivere lontana dalla famiglia e dagli amici d’infanzia.

Monica ha subito interagito con noi dandoci tanti suggerimenti e consigli: è importante annotare i momenti felici che ti sostengono nelle situazioni difficili della vita quando, ad esempio, sei lontana da casa e dagli affetti e la distanza rende più pesante l’aria che respiri. Allora, sfogliare i ricordi felici dà la carica per proseguire la strada.

Imparare dai momenti di difficoltà come, prosegue Monica, cambiare spesso città, amici, ambiente, abitudini, sentirsi una minoranza, una straniera, essere una donna in un settore prettamente maschile (solo il 28% delle donne si occupa delle STEM) rende più coraggiosi.

Tante sono state le curiosità e le domande poste, più di tutte “come hai fatto a diventare una scienziata”. La sua spontaneità e semplicità comunicativa ci ha incoraggiati a dire ciò che ci ha interessati di più e ciò che ci ha sorpresi. Soprattutto il fatto di quanto possano essere giovani gli scienziati. Incontrarla ha dato un’idea reale della figura della scienziata: una persona che vive la quotidianità, che ama cucinare, ama fare yoga, prendersi cura dell’orto, leggere, conversare con tanti amici; mentre eravamo soliti pensare che uno scienziato lavorasse in laboratorio giorno e notte.

Monica ha voluto regalarci preziosi consigli che vogliamo condividere con tutti perché pensiamo possano essere da stimolo per ciascuno.

Imparate a sapervi ascoltare e a comprendere cosa vi fa stare bene

Sognate in grande!

Riconoscete e fate tesoro di quello che vi rende speciali

Fate di ogni decisione la migliore possibile

Siate gentili

Fate tesoro delle vostre radici.

Alla Scienziata Monica Materano dedichiamo il nostro “grazie” per il tempo dedicato, per il sorriso accogliente e per i numerosi ed importanti spunti di riflessione che ci ha fornito oltre alla possibilità di ascoltare la magnifica esperienza di una ragazza conterranea che, con le sue sole forze, ha saputo coltivare la passione e l’amore per la Scienza superando ogni avversità!

Gli alunni della classe 5^B, plesso Lombardo Radice