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Festival “Leggo, ergo sum” – II edizione

Al via la seconda edizione del Festival “Leggo, ergo sum”, rassegna culturale organizzata per il Maggio dei Libri dall’I.I.S. Adriano Olivetti, MAO FM 19.77 e il Gruppo di Lettura “Gli Spaginati” di Stornarella (tutti sottoscrittori del Patto per la Lettura del Comune di Orta Nova), in collaborazione con la Biblioteca La Magna Capitana e la libreria UBIK di Foggia.
Accogliendo l’invito del CEPELL, con il tema “Se leggi ti lib(e)ri”, “a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto”, quest’anno il Festival coinvolgerà in orario antimeridiano le sedi distaccate di Carapelle e di Stornara e in orario pomeridiano l’intera comunità nel C-LAB MAO in piazza Mario Frasca a Orta Nova.
Ricco e vario il calendario degli appuntamenti, con l’unico obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.
Si parte sabato 18 maggio alle 10.20, proprio al Liceo Linguistico di Carapelle, con Luca Mastropasqua, docente di storia e filosofia e autore della saga di Llyr il Drago azzurro.
Si prosegue con quattro appuntamenti pomeridiani al C-LAB MAO, alle ore 18: martedì 21 maggio Alessandro Galano, docente, giornalista e libraio,con la raccolta di racconti “Scuola di santi” (Les Flâneurs Edizioni); mercoledì 22 maggio Malusa Kosgran, scrittrice e illustratrice, con la graphic novel “L’isola degli animali” (Sabir Editore); martedì 28 maggio Domenico Carella, scrittore e giornalista, con la biografia “Nico & Ayrton Senna” (Mitico Channel); Mercoledì 29 maggio Francesco Berlingieri, scrittore e libraio, con “Pallone, asfalto e betoniere”.
Chiude il ciclo di incontri Lucia Campanella, docente e scrittrice, con “On the mother road” all’IPSS di Stornara, alle ore 11.20 del 30 maggio.

LIBRI IN CONCORSO

Premio La Magna Capitana – Taranto – 17 maggio 2024

Gli alunni della classe 1^ A Calò di Scuola  Primaria, dell’IC G. Calò, in qualità di giuria di giovani lettori del Premio “La Magna Capitana” categoria 6-8 anni, hanno letto e votato i tre libri finalisti: “Il re saggio” di Valentina Maselli e Marianna Balducci; Passi pistacchi di Chiara Lorenzoni e Francesca Dafne Vignaga; “Gaspare e Amleto” di Alice Keller e Veronica Truttero. È stata un’esperienza formativa ed entusiasmante, con attività di ascolto, di animazione alla lettura, realizzazione di marionette, usate come mezzo espressivo-comunicazionale. Ciascuno dei tre libri, ha suscitato interesse negli alunni, riflessioni sui comportamenti e tanto divertimento. Gli stessi hanno realizzato disegni, ispirandosi alle immagini del libro e al termine della lettura di ciascuno di essi, hanno scritto un breve pensiero sul loro gradimento. “Il re saggio” ha portato a comprendere quanto sia importante compiere le giuste scelte; Passi pistacchi” li ha fatti sognare con le filastrocche sulle stagioni e arricchito il loro lessico e “Gaspare e Amleto”li ha fatti divertire tanto. Quest’ultimo libro, non avendo un finale, ha dato l’opportunità a ciascuno di idearne uno. I bambini hanno votato con sicurezza, tutti d’accordo sul fatto che questi libri siano stati meravigliosi. Agli autori e ai disegnatori auguriamo che abbiano il meritato premio e che i loro libri siano letti da tantissimi bambini. Nel frattempo…la classe 1^ A Calò, trepida attendendo la partecipazione attiva alla diretta per la Premiazione dei Vincitori che si terrà il 17 Maggio 2024, in remoto. Si ringrazia la Regione Puglia e il Teatro Pubblico Pugliese-Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura non solo per aver istituito il Premio di Letteratura “La Magna Capitana”, ma anche per aver coinvolto bambini e ragazzi nella lettura di libri inediti, dandone copie per la classe e aver preso in esame il loro voto.

Ins. Cecilia Pastore

Storie di successo

Incontro con la scienziata Monica Materano

 «Un paese ci vuole non fosse che per il gusto di andarsene via.

Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente,

nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo,

che anche quando non ci sei resta ad aspettarti».

Cesare Pavese  – “La luna e i falò”

Mercoledì 8 maggio abbiamo incontrato una persona straordinaria per le sue doti di umanità che ci hanno subito catturati e nello stesso tempo stupiti. Una scienziata dal profumo di semplicità e prossimità!

Monica Materano è una nostra concittadina; ha frequentato la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola media del nostro paese, Ginosa. Ha proseguito i suoi studi presso il Liceo Scientifico G.B. Vico di Laterza e poi… è volata in alto!

Averla incontrata ha rappresentato un momento di condivisione e carica emotiva: Monica è stata accogliente e subito ci ha fatto sentire a nostro agio parlandoci del suo lavoro e del percorso fatto per raggiungere il suo traguardo. Si occupa di Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie e di ricerca che svolge in varie parti del mondo; ha approfondito i suoi studi in Belgio, in Germania, in Giappone e attualmente si è stabilita a Milano.

Durante l’incontro, in remoto, ci ha parlato dei suoi sogni di quando era bambina: avrebbe voluto fare la giardiniera! Invece è diventata una scienziata che coltiva anche il sogno accarezzato durante l’infanzia.

Monica Materano ci ha parlato con un entusiasmo contagioso dal quale traspariva la grande passione per il suo lavoro, la felicità per i suoi successi, ma anche la fatica di vivere lontana dalla famiglia e dagli amici d’infanzia.

Monica ha subito interagito con noi dandoci tanti suggerimenti e consigli: è importante annotare i momenti felici che ti sostengono nelle situazioni difficili della vita quando, ad esempio, sei lontana da casa e dagli affetti e la distanza rende più pesante l’aria che respiri. Allora, sfogliare i ricordi felici dà la carica per proseguire la strada.

Imparare dai momenti di difficoltà come, prosegue Monica, cambiare spesso città, amici, ambiente, abitudini, sentirsi una minoranza, una straniera, essere una donna in un settore prettamente maschile (solo il 28% delle donne si occupa delle STEM) rende più coraggiosi.

Tante sono state le curiosità e le domande poste, più di tutte “come hai fatto a diventare una scienziata”. La sua spontaneità e semplicità comunicativa ci ha incoraggiati a dire ciò che ci ha interessati di più e ciò che ci ha sorpresi. Soprattutto il fatto di quanto possano essere giovani gli scienziati. Incontrarla ha dato un’idea reale della figura della scienziata: una persona che vive la quotidianità, che ama cucinare, ama fare yoga, prendersi cura dell’orto, leggere, conversare con tanti amici; mentre eravamo soliti pensare che uno scienziato lavorasse in laboratorio giorno e notte.

Monica ha voluto regalarci preziosi consigli che vogliamo condividere con tutti perché pensiamo possano essere da stimolo per ciascuno.

Imparate a sapervi ascoltare e a comprendere cosa vi fa stare bene

Sognate in grande!

Riconoscete e fate tesoro di quello che vi rende speciali

Fate di ogni decisione la migliore possibile

Siate gentili

Fate tesoro delle vostre radici.

Alla Scienziata Monica Materano dedichiamo il nostro “grazie” per il tempo dedicato, per il sorriso accogliente e per i numerosi ed importanti spunti di riflessione che ci ha fornito oltre alla possibilità di ascoltare la magnifica esperienza di una ragazza conterranea che, con le sue sole forze, ha saputo coltivare la passione e l’amore per la Scienza superando ogni avversità!

Gli alunni della classe 5^B, plesso Lombardo Radice

LEGALITRIA – Incontro con Trifone Gargano

Il 14 maggio 2024 i ragazzi e le ragazze delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado hanno incontrato l’autore Trifone Gargano nell’ambito del progetto PTOF “Leggo-Penso-Scrivo” e delle iniziative di LegalItria. Il libro presentato è “Tra il bene e il male” nel quale è evidenziata una interessante e originale analogia tra Dante, Harry Potter e  Pinocchio. 

Il Maggio dei Libri

Ritorna questa fantastica iniziativa e per la prima volta per l’IC “A. Manzoni” di Mottola alcune classi prime della Secondaria animeranno la lettura di alcuni brani delle avventure di Pinocchio nelle classi prime della Primaria. Inoltre gli/le studenti accompagneranno la lettura espressiva con quiz e giochi e…, quasi in un percorso circolare che si conclude, completeranno il percorso dedicato ai centoquarant’anni di questa famosa marionetta iniziato con “Un’accoglienza… da fiaba!”

Le letture verteranno anche all’approfondimento di tematiche relative all’educazione finanziaria e, quindi, alla gestione di un budget, al corretto investimento, allo smascheramento delle fake news o debunking.