Creiamo tra le righe dei libri che leggiamo
Classe 2C Sc. Sec. I gr Plesso Calò – Attività di Libriamoci a scuola
https://drive.google.com/file/d/1-xsHF5RA6ZaPVdwcH1GgJjQ7LtICcMYx/view?usp=sharing

Classe 2C Sc. Sec. I gr Plesso Calò – Attività di Libriamoci a scuola
https://drive.google.com/file/d/1-xsHF5RA6ZaPVdwcH1GgJjQ7LtICcMYx/view?usp=sharing
Le classi prime, quarte e quinte della scuola primaria incontreranno l’autrice Anna Sarfatti il 3 aprile dalle ore 9.30 nell’auditorium del plesso Michelangelo.
Le classi della scuola secondaria di primo grado incontrano l’autrice Ornella Della Libera il primo aprile nell’auditorium del plesso Michelangelo dalle ore 8.30.
Le classi seconde e terze della scuola primaria incontrano Geronimo Stilton il 26 marzo alle ore 10.00 nella palestra del plesso Marconi.
Alle ormai consuete attività di promozione di educazione alla lettura si aggiungono da oggi anche due circoli di lettura. Si parte con un horror da… brividi: “Nelle case dei morti non ci sono scale” di Lucia Perrucci. Che aspettate? Unitevi a noi per approcciare questo genere letterario tanto amato dagli adolescenti ed incontrare l’autrice a maggio presso il Mondadori Point di Laura Catucci a Cerignola!!!
Scuola secondaria di I grado – plesso Calò- classe 1^A
L’attività si è basata sulla condivisione di libri scelti dai ragazzi e sulle ragioni per cui quel libro è stato importante per la crescita personale.
Incontro con la scrittrice Daniela Palumbo – 26-27 febbraio 2025
Un anno fa quando finii di leggere il seguito de “Le Valigie di Auschwitz”, “Èmeline nel villaggio dei Giusti”, chiesi alla mia amica Daniela Palumbo di ritornare a Ginosa per incontrare altri piccoli lettori e lettrici. Fu subito d’accordo. D’allora in poi è iniziato il percorso che, grazie alla Demea Eventi Culturali guidata da vulcanico Antonio Oliveri, ci ha portati a realizzare questo sogno.
La nostra Preside ha sposato l’idea immediatamente come i colleghi delle classi quinte Primaria, prime e seconde della Secondaria. La scelta è ricaduta sui libri “Le Valigie di Auschwitz” e “ Fino a quando la mia stella brillerà” sulla vita di Liliana Segre raccontata ai ragazzi, scaturito dall’incontro della Palumbo con la Senatrice sopravvissuta al campo di sterminio polacco.
Sono stati mesi di emozioni mentre si leggevano le pagine di questi due capolavori. Poi le due giornate del 26 e 27 febbraio. Un susseguirsi di sensazioni diverse che emergevano dai lavori venuti fuori dalla lettura. Lettere, poesie, video, disegni, brevi drammatizzazioni, canti… e i personaggi uscivano dai libri e si animavano davanti ai nostri occhi, che mano a mano si riempivano di lacrime.
Daniela ci ha salutati ringraziandoci per quello che le alunne e gli alunni le hanno saputo trasmettere e di come abbiano colto il messaggio di questi suoi capolavori: testimoniare e ricordare è importante per cercare di costruire un mondo di speranza e di giustizia, dove la libertà sia difesa e celebrata.
In qualità di referente di questo incontro con l’Autrice, mi sembra doveroso ringraziare la nostra Dirigente Scolastica Prof.ssa Marianna Galli, che sempre sostiene e promuove la lettura nella nostra scuola, alle colleghe e colleghi che hanno lavorato con me, alle famiglie che come sempre rispondono positivamente quando si tratta di acquistare libri, al personale ATA, alla grande persona di Antonio Oliveri per aver trovato due date e permesso che la scrittrice fosse tra noi ed infine alla mia amica Daniela Palumbo alla quale rivolgo un immenso grazie per aver coronato un mio sogno.
Rosamaria Busto
Gli alunni delle classi prime incontrano la scrittrice Florisa Sciannamea e discutono di ambiente attraverso ina “favola moderna”
Laboratori didatti per la tutela e la salvaguardia del mare.
LIBRIAMOCI – 21 FEBBRAIO 2025 – presso la Bibliofficina del palazzo della Cultura
Intelleg(g)o… dunque sento
Per il filone tematico “Intelleg(g)o… dunque sento”, protagonista è la lettura in tutte le sue forme. Il nostro team ha voluto usare il Kamishibook che esprime l’unione tra lettura ad alta voce e il teatro kamishibai.
Nei locali della bibliofficina del palazzo della Cultura della nostra Ginosa, il testo “La vera storia di Arlecchino”, è stato affidato alle voci dei nonni e di un giovane tirocinante che hanno trasportato i bambini, prima in un mondo lontano come quello di Arlecchino e poi nel non meno affascinante mondo ginosino di qualche tempo fa. Allo stupore e alla meraviglia della recitazione (il dire) è seguito il tempo del fare con la creazione di piccole marionette rappresentanti Arlecchino e l’allestimento di una sagoma del personaggio proprio come accade nella storia ascoltata. I bambini si sono immedesimati nella storia facendo proprie le emozioni provate dal personaggio Arlecchino.
https://drive.google.com/file/d/1C5R7x18OFfp1QShQd1iZ_hZcriFIqPVi/view