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Una giornata “stratopica”

Il 26 marzo 2025 è stata una giornata “stratopica”, vissuta dagli alunni delle classi seconde e terze di entrambi i plessi della scuola primaria del nostro istituto. Geronimo Stilton e sua sorella Tea Stilton sono stati accolti nella palestra del plesso Marconi. L’emozione è stata tanta, accompagnata da partecipazione e coinvolgimento di tutti i presenti. I due personaggi hanno saputo rendere il momento accattivante, con semplicità e divertimento hanno messo in risalto il valore prezioso dell’amicizia.

Dante per sempre. Uno di noi.

“Dante per sempre. Uno di noi” è il titolo della lectio magistralis che il prof. Massimo Arcangeli, noto linguista e dantista, terrà lunedì 24 marzo, alle ore 17.30, all’I.I.S. “Adriano Olivetti” di Orta Nova, in occasione del Dantedì.

“Un’occasione preziosa – riferisce la dirigente scolastica, prof.ssa Maria Carbone – che come scuola abbiamo deciso di aprire e offrire al territorio, per conoscere o approfondire un autore tra i più grandi della letteratura mondiale, l’autore di un “poema sacro” e allo stesso tempo di un grande libro sull’umanità, grazie alla capacità di Dante di amare i contrasti, scendere verso il basso e muoversi a un livello alto”.

“In particolare – continua la referente dell’iniziativa, prof.ssa Paola Grillo – ci soffermeremo su un aspetto dell’opera dantesca: quello linguistico. Nessun altro ha contribuito ad arricchire e impreziosire la nostra lingua. Nella Commedia ci sono parole che usiamo ancora oggi e altre che sono scomparse: tutte sono il segno di questo potentissimo arricchimento.
Dante infatti non solo non aveva paura di introdurre parole nuove, ma era anche capace di prenderne di forestiere e italianizzarle. E ognuna di queste parole era ed è un approfondimento meraviglioso, apre degli squarci sul Medioevo e allo stesso tempo sul nostro tempo. Perché Dante è per sempre. Dante è uno di noi”.

Avvio circoli di lettura

Alle ormai consuete attività di promozione di educazione alla lettura si aggiungono da oggi anche due circoli di lettura. Si parte con un horror da… brividi: “Nelle case dei morti non ci sono scale” di Lucia Perrucci. Che aspettate? Unitevi a noi per approcciare questo genere letterario tanto amato dagli adolescenti ed incontrare l’autrice a maggio presso il Mondadori Point di Laura Catucci a Cerignola!!!

Intel(lego) quindi sono. Leggere, creare, condividere. Un viaggio alla scoperta di sé stessi

Scuola secondaria di I grado – plesso Calò- classe 1^A

L’attività si è basata sulla condivisione di libri scelti dai ragazzi e sulle ragioni per cui quel libro è stato importante per la crescita personale.

https://read.bookcreator.com/nd03OKOq39ULsW4HwKe1IYpEUS92/6AaEwGUhRVCWW4xs0HSlsg/T8ta76HDT9iFwEXh44yYSQ

DANIELA PALUMBO INCONTRA LE ALUNNE E GLI ALUNNI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO CALÒ-DELEDDA- S.G. BOSCO

Incontro con la scrittrice Daniela Palumbo – 26-27 febbraio 2025

Un anno fa quando finii di leggere il seguito de “Le Valigie di Auschwitz”, “Èmeline nel villaggio dei Giusti”, chiesi alla mia amica Daniela Palumbo di ritornare a Ginosa per incontrare altri piccoli lettori e lettrici. Fu subito d’accordo. D’allora in poi è iniziato il percorso che, grazie alla Demea Eventi Culturali guidata da vulcanico Antonio Oliveri, ci ha portati a realizzare questo sogno.

La nostra Preside ha sposato l’idea immediatamente come i colleghi delle classi quinte Primaria, prime e seconde della Secondaria. La scelta è ricaduta sui libri “Le Valigie di Auschwitz” e “ Fino a quando la mia stella brillerà” sulla vita di Liliana Segre raccontata ai ragazzi, scaturito dall’incontro della Palumbo con la Senatrice sopravvissuta al campo di sterminio polacco.

Sono stati mesi di emozioni mentre si leggevano le pagine di questi due capolavori. Poi le due giornate del 26 e 27 febbraio. Un susseguirsi di sensazioni diverse che emergevano dai lavori venuti fuori dalla lettura. Lettere, poesie, video, disegni, brevi drammatizzazioni, canti… e i personaggi uscivano dai libri e si animavano davanti ai nostri occhi, che mano a mano si riempivano di lacrime.

Daniela ci ha salutati ringraziandoci per quello che le alunne e gli alunni le hanno saputo trasmettere e di come abbiano colto il messaggio di questi suoi capolavori: testimoniare e ricordare è importante per cercare di costruire un mondo di speranza e di giustizia, dove la libertà sia difesa e celebrata.

In qualità di referente di questo incontro con l’Autrice, mi sembra doveroso ringraziare la nostra Dirigente Scolastica Prof.ssa Marianna Galli, che sempre sostiene e promuove la lettura nella nostra scuola, alle colleghe e colleghi che hanno lavorato con me, alle famiglie che come sempre rispondono positivamente quando si tratta di acquistare libri, al personale ATA, alla grande persona di Antonio Oliveri per aver trovato due date e permesso che la scrittrice fosse tra noi ed infine  alla mia amica Daniela Palumbo alla quale rivolgo un immenso grazie per aver coronato un mio sogno.

Rosamaria Busto