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Autore: Stefania Catucci

STORIE IN PREMIO: SCRITTURA CREATIVA, CHE PASSIONE!

Scuola Primaria classi 1^A plesso “Morandi” e 1^A plesso “G. Calò”

I piccoli alunni delle classi prime di scuola primaria dei plessi Calò e Morandi hanno partecipato con gioia ed entusiasmo al Progetto di Scrittura creativa promosso dal BiMed (Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo) in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova.

Tutto ha avuto inizio con un flash mob sulle note di “Casa mia” di Gahli, nel quale si son messi in gioco anche i genitori, esperti ballerini e non…Poi, ci siam trasferiti, come per magia, nella sartoria – boutique sociale di nonna Adele, con i cuccioli del Morandi… E, d’ un tratto, eravamo nella scuola di Antonia, con i cuccioli del Calò… Abbiamo iniziato a volare con la fantasia… Ad inventare… A scrivere… A creare…

Nella “Staffetta di scrittura”, ogni classe scrive un capitolo di un racconto condiviso, affidando simbolicamente il testimone alla successiva.  Quest’anno hanno aderito ben 134 Staffette per un totale di 280 scuole e 1304 classi, dal “profondo” Nord al “profondo” Sud del nostro Bel Paese. Pertanto, grandissima è stata la soddisfazione dei bambini della classe 1^A plesso Calò che, con il racconto “Il desiderio più grande” – incipit di Annachiara Monaco – Staffetta Minor 11, di cui hanno scritto il III capitolo, hanno superato la prima fase del Premio, valutati dalla Prima Giuria (composta da studenti dell’Università di Genova e dal Coro “Voci in bianco” dell’Ospedale di Ivrea).

E ancor più grande è stata la contentezza degli alunni della classe 1^A plesso Morandi che, con il racconto “I fili del tempo” – incipit di Anna Baccelliere – Staffetta Minor 19, di cui hanno scritto il V capitolo, hanno superato anche gli altri due step, valutati dalla Giuria Popolare (alunni di 60 scuole) e dalla Giuria Tecnica, aggiudicandosi

UDITE! UDITE!

IL PRIMO PREMIO

con la seguente motivazione:

Una storia originale, dove fantasia e realtà si intrecciano con eleganza e delicatezza. Un lavoro creativo anche nella narrazione. Bella l’idea di realizzare i disegni in quel modo, con materiale di riciclo.                                                                                                                             

 Il percorso si concluderà ufficialmente il 22 settembre 2025 a Ivrea, negli spazi suggestivi della Fondazione Olivetti e dell’Università di Torino. Parteciperanno delegazioni scolastiche e gli autori degli incipit. Per un gran finale da romanzo! La classe sarà premiata con una Stella. Infatti, il BiMed, in contatto con la società americana titolare del brevetto che permette di acquistare le Stelle, ne assegna una alle classi vincitrici, riportata in un planetario che ha il nome di “Universo della Scrittura dei ragazzi”.

Bravi bambini, un degno finale per il primo anno di Scuola Primaria!

Si ringrazia la Dirigente Scolastica, la prof.ssa Marianna Galli, per il supporto nella realizzazione di questo progetto e per il continuo impegno a favore della comunità scolastica. Un immenso grazie va a Colei che ci ha sempre ispirati, la preziosa Maestra Rosa Perrone, alla quale il team docenti dedica con affetto e profonda stima questo riconoscimento.

“Grazie Rosa, ovunque tu sia!”

Ins. Maria Busto

Premio Letterario “Leggere per Viaggiare” – Una festa di parole e giovani talenti a Ginosa

Concorso, organizzato dall’associazione culturale Orizzonti 2001 nell’ambito del Bookcomics – Salone del Libro e del Fumetto

Si è tenuta sabato 31 maggio alle ore 17, presso la suggestiva cornice della Community Library di Ginosa, la cerimonia di premiazione del concorso letterario “Leggere per Viaggiare”, giunto alla sua seconda edizione. L’evento ha visto la partecipazione entusiasta di un pubblico numeroso, composto soprattutto da studenti e docenti, che hanno gremito l’aula in un clima di festa e condivisione.

Il concorso, organizzato dall’associazione culturale Orizzonti 2001 nell’ambito del Bookcomics – Salone del Libro e del Fumetto, si rivolge a scrittori under 18 e over 18, con l’obiettivo di promuovere la scrittura creativa e il piacere della lettura come strumenti per “viaggiare” con la mente e con l’immaginazione.

A introdurre e valorizzare l’iniziativa sono stati gli interventi di Vito Marino Buonora, presidente di Orizzonti 2001, di Vera Santoro, assessore alle politiche culturali ed educative, dell’editore Antonio Dellisanti e dello scrittore Dominique Jean Paul Stanisci, il cui libro “Racconti in 16:9” è stato poi donato ai vincitori.

Grande protagonista della cerimonia è stata la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “G. Calò – G. Deledda – S. G. Bosco”, i cui alunni hanno ottenuto importanti riconoscimenti. I vincitori della sezione Under sono:

·        Rosita Bozza, classe 1A, guidata dalla prof.ssa Stefania Catucci

·        Sofia Colapinto e Giorgio Silvano, classe 3A, con la prof.ssa Isabella Lattarulo

·        Michele Mercante, classe 2A, seguito dalla prof.ssa Gemma Vernoia

·        Daniele Tataranni, classe 2C, accompagnato dalla prof.ssa Valentina Sileo

I racconti vincitori saranno pubblicati e i giovani autori premiati con un viaggio a Napoli in occasione del CampaniaLibriFestival nel mese di ottobre 2025, insieme a un buono libro Mondadori. Un riconoscimento non solo simbolico, ma concreto, che celebra il talento e la passione per la scrittura.

Prof.ssa Isabella Lattarulo

Premio “La Magna Capitana”:il libro che ha conquistato la giuria e i lettori

Finalmente il 23 maggio è arrivato! Andare a Lecce presso la Biblioteca “Bernardini” e assistere alla proclamazione del vincitore della IV edizione del premio di letteratura “La Magna Capitana” mi riempiva il cuore di gioia. 

Tante emozioni mi travolgevano ma l’idea di conoscere di persona l’autore mi emozionava molto. 

Nella categoria 12+ i libri in competizione erano: “Minuti contati” di Maria Beatrice Masella, “Rimanere sul sentiero” di Elisabetta Tosoni e Elisabetta Mitrovic ed “Eravamo il suono” di Matteo Corradini.  

Tutti e tre libri stupendi che hanno saputo conquistare la mia attenzione.

Arrivati in biblioteca ci siamo accomodati in una sala ampia e luminosa, insieme ad altri studenti del Calò ma anche di altre scuole provenienti da diverse città. E’ stato bello vedere tanti ragazzi come me appassionati di lettura riuniti per lo stesso evento con il fiato sospeso, ansiosi di scoprire chi si sarebbe aggiudicato la vittoria. 

Ogni sguardo era rivolto al palco e finalmente il verdetto è arrivato. Il nome del vincitore è Matteo Corradini con il libro “Eravamo il suono” , un libro nato dalla volontà di dare risalto a storie vere, di quelle che lasciano il segno e che meritano di essere raccontate e ricordate. 

Un’ondata di applausi per l’autore, un grande segno di riconoscimento del suo talento e per il suo meraviglioso libro. 

Dopo un caloroso ringraziamento, Matteo Corradini ha risposto alle nostre tante domande illuminandoci sui momenti più significativi e profondi della sua opera, svelando dettagli inediti, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente e memorabile. 

Infine la sua disponibilità per una foto finale ci ha resi davvero felici. 

Usciti dalla biblioteca, abbiamo dedicato il resto della giornata alla visita di Lecce, una città che mi ha incantato per la bellezza barocca. 

Nel centro storico, ogni angolo rivela dettagli sorprendenti e opere d’arte che raccontano la storia della città. Mentre camminavamo, abbiamo potuto ammirare non solo la Cattedrale di Lecce, ma anche il suo maestoso campanile. E’ scolpita in pietra chiara e ci sono statue, fiori e colonne. E’ come un enorme ricamo di pietra, bellissima davvero! 

Nel centro storico, tra case, edifici e negozi, si incontravano diverse chiese. Alcune avevano facciate elaborate, altre più semplici, ma tutte belle e suggestive. 

Poi ci siamo recati in Piazza Sant’Oronzo e abbiamo ammirato gli edifici circostanti e incontrato artisti di strada che suonavano e animavano la piazza con la loro musica e le loro performance. E’ stata un’esperienza autentica che mi ha permesso di immergermi nella cultura leccese. 

Insomma, Lecce è una città che lascia un’impronta indelebile nel cuore di chi la visita. La sua bellezza barocca crea un’atmosfera magica: è come fare un’immersione nella storia, nell’arte e nella cultura. 

E’ stata una giornata fantastica! Uscire dalla biblioteca Bernardini di Lecce, con il suono degli applausi ancora nelle orecchie e l’eco delle parole di Corradini nella mente, è un’esperienza che mi ha lasciato un segno profondo. 

Incontrarlo è stato un onore e “Eravamo il suono” è un libro che consiglio a tutti perchè è una storia che ti prende dentro e ti lascia coinvolto fino all’ultima pagina.  

Tornato a casa, ho il ricordo indelebile di una giornata che ha arricchito la mia passione per la lettura e di come le narrazioni condivise possano unire, sensibilizzare e cambiare il mondo. Se ognuno di noi si impegna a leggere e a discutere le storie che ci toccano, possiamo davvero generare un cambiamento positivo, un mondo più giusto e consapevole. 

Giuseppe D’Alconzo 2^C  

Premio “la Magna Capitana” 2025 (IV edizione)

Lecce, 23 maggio 2025

Il 23 maggio una delegazione di studenti del plesso Calò dell’I.C. “Calò-Deledda-Bosco” ha avuto l’onore di incontrare a Lecce i vincitori del premio “la Magna Capitana” 2025. In particolare, noi ragazzi di prima media siamo stati accolti nell’auditorium del Museo Castromediano di Lecce, dove una referente ha iniziato a elencarci tutti i libri finalisti per la categoria 9-11 anni, spiegandoci che a decretarne il vincitore era stata proprio una giuria composta da oltre 4000 ragazzi di tutte le scuole pugliesi che avevano aderito all’iniziativa. Gli autori finalisti erano Lilith Moscon con “Xenia contro il tempo”, Andrea M. Alesci con “L’Arcipelago delle Isole ombra” e Malusa Kosgran con “Malombra, Gargara, Tarantola e altri esseri fantastici della Puglia”, libri che abbiamo avuto modo di leggere e apprezzare nelle settimane precedenti a questo evento. La vincitrice, ovvero Malusa Kosgran, è stata accolta con un grande applauso: molti di noi avevano votato per lei, me compresa, in quanto il suo libro, attraverso una narrazione leggera e divertente, ci ha permesso di conoscere mostri e creature fantastiche della Puglia, valorizzando quelle che sono le antiche tradizioni della nostra regione. Dopo un confronto con l’autrice, durante il quale ha risposto con pazienza a tutte le nostre domande, è stato affascinante ascoltarla nella lettura del primo racconto del suo libro. Ha accolto con entusiasmo i lavori che le abbiamo consegnato e ci ha dedicato del tempo per fare foto e autografi. L’autrice mi è sembrata una persona molto umana e molto appassionata al suo lavoro. Il resto della giornata l’abbiamo trascorso in giro per le vie del centro storico di Lecce, una città meravigliosa che incanta da sempre milioni di turisti per la bellezza dell’arte barocca. Assistere alla premiazione di questo libro è stato per noi un vero privilegio oltre che un’occasione di ascolto e di incontro irripetibile. Queste iniziative che avvicinano i ragazzi alla lettura in maniera quasi giocosa, hanno il compito di promuovere la lettura e i valori della cultura, che costituiscono un bene prezioso che ogni società dovrebbe custodire.

Mia Cazzetta

Classe 1^A Scuola secondaria di I grado, plesso Calò

“Girotondo di culture” – Sezioni A-B Scuola dell’infanzia Plesso Giovanni Paolo II

I bambini e le insegnanti, grazie al prezioso contributo della prof.ssa madrelingua rumena Ana Maria Tomaziu, ci accompagnano in un Girotondo di culture partendo dalla Festa Nazionale della Romania col suo canto e ballo tipico “Alunelul”, passando per il racconto popolare “Turtita fermecata”, e approdando infine nel Girotondo che ci unisce, con la lettura animata del libro “Girotondo” di Britta Teckentrup che ha portato alla realizzazione di un segnalibro, simbolo di un lavoro personale, unico e originale.

https://drive.google.com/file/d/1A2OFQ2HP4VUcc_ZoN0a1J0s_i4Ikn6rK/view

Un viaggio nel mare della consapevolezza pescando il blu che c’è intorno a noi

Scuola dell’infanzia “G. Paolo II”, sezione B

La scuola dell infanzia G.Paolo II ,sezione B presenta “Un viaggio nel mare della consapevolezza pescando il blu che c’è intorno a noi”. Il mare diventa uno scrigno “gentile” di tolleranza, amore e rispetto grazie anche all’ esplorazione di mari lontani da noi.

Le maestre: Anna Giancipoli, Chiara Calabrese, Maria Puntillo, Prof.ssa Ana Maria Tomaziu Patrascu

https://drive.google.com/file/d/11r5urgSNNxz4yCal_H1xmkgOcCA4ofN3/view

Intel(lego) quindi sono. Leggere, creare, condividere. Un viaggio alla scoperta di sé stessi

Scuola secondaria di I grado – plesso Calò- classe 1^A

L’attività si è basata sulla condivisione di libri scelti dai ragazzi e sulle ragioni per cui quel libro è stato importante per la crescita personale.

https://read.bookcreator.com/nd03OKOq39ULsW4HwKe1IYpEUS92/6AaEwGUhRVCWW4xs0HSlsg/T8ta76HDT9iFwEXh44yYSQ